la libertà non ha appartenenza, è conoscenza, è rispetto per gli altri e per sé

"Chi riceve di più, riceve per conto di altri; non è né più grande, né migliore di un altro: ha solo maggiori responsabilità. Deve servire di più. Vivere per servire"
(Hélder Câmara - Arcivescovo della Chiesa cattolica)

domenica 6 dicembre 2009

NO B DAY, 5 Dicembre 2009 - Associazione Stampa Estera: Liisa Liimatainen



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2 commenti:

storico sgrz ha detto...

che delusione!!!
il No B day, spacciata per grande novità, in realtà non aggiunge nulla che già non sapessimo riguardo alla politica italiana: l'opposizione si basa sull'antiberlusconismo e spera di eliminare il Cavaliere con l'aiuto delle toghe rosse. E Silvio avrà sempre buon gioco nel mantenere dalla sua la maggioranza del paese

Spatuzza e il No-B Day : la strana alleanza contro Berlusconi

fabio vagnarelli ha detto...

Risposta a "storico" (06.12.2009 ore 23.22) - Silvio ha buon gioco perchè ha nelle sue mani "l'informazione di massa"; la favola che avere questo strumento è un vantaggio da poco è appunto una favola, mendace, spacciata dalla sua "informazione", ripetuta all'infinito, finchè anche una opposizione inetta e pavida ha finito per crederci.
Anche le "Toghe rosse" fanno parte della propaganda di regime. ?Come non accorgersene? Dicesi "Toga rossa" ogni magistrato che indaga su B. e sodali. Basta pensare che ogni Tribunale è composto da decine di magistrati, ognuno dei quali interviene nel processo per singoli aspetti o fasi. Le indagini vengono svolte sulla base di criteri di competenza, non è che uno dice: questa indagine la voglio fare io...! ?Come si fa a credere possibile un coordinamento ferreo tra tanti pubblici funzionari, per il perseguimento di fini politici? E senza mai una smagliatura che avesse realmente fatto emergere questa realtà, questa cospirazione!! ?Dove si incontrano? ?Come si coordinano tra loro? ?Chi sono? ?Come fanno a far emergere prove dal nulla, avvocati Mills dalla Gran Bretagna?
Continuiamo a credere alle favole! La realtà, prima o poi, ci sveglierà tutti, e non credo sarà un bel risveglio..., ma noi italiani ci siamo abituati, siamo predisposti, antropologicamente. Il resto del mondo ha capito, noi no.