la libertà non ha appartenenza, è conoscenza, è rispetto per gli altri e per sé

"Chi riceve di più, riceve per conto di altri; non è né più grande, né migliore di un altro: ha solo maggiori responsabilità. Deve servire di più. Vivere per servire"
(Hélder Câmara - Arcivescovo della Chiesa cattolica)

martedì 9 luglio 2024

AFRICA - A grandi passi, verso la liberazione dal colonialismo

Dal Canale Telegram di Pino Cabras:
 LA NUOVA ALLEANZA DEGLI STATI DEL SAHEL. ROTTURA DEFINITIVA CON IL COLONIALISMO Proprio in queste ore in cui tante attenzioni sono dedicate alla Francia, un paese di 68 milioni di abitanti cui le elezioni danno una direzione di marcia molto confusa, sta accadendo invece più a sud un processo politico dalla direzione chiara ed estremamente determinata per un blocco di 72 milioni di abitanti. Il bello è che pure loro raccontano tutto in francese, ma davvero da un'altra prospettiva. Questo discorso di grande valore politico e storico non lo ascolterete certo nei salotti televisivi né lo leggerete sui giornali più venduti. Eppure segna una tappa che cambierà i destini di un’Africa a noi strategicamente molto vicina. Praticamente si stanno ponendo in questi giorni le basi per una Confederazione che già conta 72 milioni di abitanti. Abbiamo perciò tradotto integralmente il discorso storico del capitano Ibrahim Traoré, presidente del Burkina Faso, pronunciato il 6 luglio 2024 durante il primo vertice dei capi di Stato dei paesi membri dell'Alleanza degli Stati del Sahel (AES). Chiamata anche Liptako-Gourma, l'Alleanza degli Stati del Sahel (AES) è un'alleanza creata il 16 settembre 2023 tra Niger, Mali e Burkina Faso, con l'obiettivo di unire i loro sforzi per realizzare una piena emancipazione dei loro Stati, esercitare la loro sovranità nazionale e combattere il terrorismo attraverso un'architettura di difesa comune, con l’intento di arrivare rapidamente a un’integrazione economica e statuale accelerata. Ecco il discorso di Traoré. Buona visione!

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lunedì 26 febbraio 2024

Mike Benz, intervistato da Tucker Carlson, spiega a noi tutti la manipolazione pervasiva dei potenti sulle masse, su di noi!

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da Il podcast di Tucker Carlson 
[Tradotto con traduttore automatico, non tutto sarà perfetto!]

 [00:00:10]

La caratteristica distintiva degli Stati Uniti è la libertà di parola. Se questo paese è effettivamente eccezionale, è perché abbiamo il primo emendamento alla Carta dei Diritti. Abbiamo la libertà di coscienza. Possiamo dire quello che pensiamo veramente. Non c'è eccezione all'incitamento all'odio. Solo perché odi ciò che pensa qualcun altro, non puoi costringere quella persona a stare zitta, perché siamo cittadini, non schiavi. Ma quel diritto, quel diritto fondamentale che rende questo Paese quello che è, quel diritto da cui derivano tutti gli altri diritti, sta scomparendo a grande velocità di fronte alla censura. Ora, la censura moderna non ha alcuna somiglianza con i precedenti regimi di censura nei paesi precedenti, in epoche precedenti. La nostra censura viene influenzata sulla base della lotta contro la disinformazione e la malinformazioneE la cosa fondamentale da sapere su questi è che sono ovunque. E, naturalmente, non hanno alcun riferimento al fatto che ciò che dici sia vero o meno. In altre parole, puoi dire qualcosa che sia fattivamente accurato e coerente con la tua coscienza. E nelle versioni precedenti dell’America avresti il ​​diritto assoluto di dire quelle cose. Ma poiché a qualcuno non piacciono, o perché sono sconvenienti rispetto a qualunque piano abbiano le persone al potere, possono essere denunciati come disinformazione.

[continua]

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